Teca 6 – La scuola di massa (1968-1980)

Gli anni Sessanta sono segnati da momenti decisivi per la storia della scuola.

Da una parte, l’espansione economica con l’aumento dei redditi, assieme alla crescita demografica con il fenomeno del “baby boom” (che ha visto generazioni numerose come quelle del 1963, 1964 e 1965) determinano un’aumento della popolazione studentesca. Dall’altra, l’istituzione della nuova Scuola Media Unica (nel 1962) segna una tappa fondamentale della scolarizzazione di massa in Italia. Il nuovo corso garantisce il diritto allo studio universale (senza discriminazioni socio-culturali), unifica i percorsi scientifico e umanistico, attraverso l’erogazione di un percorso scolastico gratuito e obbligatorio per tutti i ragazzi e le ragazze dagli 11 ai 14 anni alla fine del quale tutti hanno finalmente accesso all’istruzione superiore.
Ma inizia anche l’epoca del consumismo. Assieme alle altre industrie, anche l’industria scolastica si espande e il bambino/la bambina “studenti” sono visti come consumatori: da qui prende il via una moderna produzione di quaderni, borse, diari che diventano prodotti di largo consumo pubblicizzate su riviste e giornalini. Sempre più frequentemente oggetti scolastici rientrano tra i gadget legati all’industria dell’intrattenimento o all’industria alimentare e così via.

Disco in vinile 45 giri: fiabe sonore “I tre porcellini”
Milano, Fratelli Fabbri Editori. Anno: 1966. Cm. 17.5 x 17.5. Ascolta qui la fiaba sonora: Lato a – I Tre Porcellini (Parte I) https://youtu.be/xsuCp9fOyEY; Lato b – I Tre Porcellini (Parte II) https://youtu.be/BkKcH8ki3gY

Disco in vinile 45 giri: Rita Pavone, Viva la pappa col pomodoro. (RCA). Anno: 1965. Cm. 17.5 x 17.5. Lato A: Viva la pappa col pomodoro. Dallo sceneggiato televisivo «Il Giornalino di Gian Burrasca», ispirato all’omonimo romanzo di Vamba (Luigi Bertelli), è andato in onda in 8 puntate dal 19 dicembre 1964 al 6 febbraio 1965, per la regia di Lina Wertmüller). Ascolta qui: https://www.youtube.com/watch?v=ug5KxxMRjWo.
(Collezione Dario e Fiorella Bacelli, Cingoli)


Audiocassetta “Marce brillanti”. 6 esercizi ritmici danzati per la Scuola Materna ed il 1° Ciclo Elementare. Eco, [1970?]. Cm 7 x 11.
(Fondo Greco)

La Casa Musicale Eco è un’etichetta discografica e casa editrice italiana fondata nel 1948.

Audiocassetta “I bandisti di Brema”: Favola sceneggiata. Editrice la scuola. Anni 1970-1980. Cm 7 x 11.
(Fondo Greco)

La casa editrice La Scuola, fondata a Brescia nel 1904 e affermatasi nell’ambito editoriale scolastico e scientifico, con l’avvento delle nuove tecnologie didattiche si ricava uno spazio privilegiato nella produzione di nuovi materiali di supporto all’insegnamento. Accanto a filmine didattiche, Film in Super 8 e 16mm didattici, diapositive, e relativi proiettori, vengono prodotte e commercializzate anche audio e musi-cassette a scopo didattico. (Cfr. F. Pruneri, Materiali e sussidi didattici. In: 1904-2004 Catalogo Storico. Editrice La Scuola. Brescia: La Scuola, pp. 771-777).


Rivista Topolino n. 1472 del 12 febbraio 1984
Milano, A. Mondadori-Walt Disney Co.
(Fondo Brunelli)

Quadernone scolastico Viva Topolino
Alzano Lombardo (BG), Cartiere Pigna, Anni 1980.
(Fondo Targhetta)

La Pigna è una nota casa editrice specializzata in articoli scolastici, fondata dall’Ing. Paolo Pigna il 30 aprile 1839 a Milano con il nome di società Cartiere Paolo Pigna, e attiva ancora oggi. Dal 1960 ha allargato la propria produzione di quaderni estendendola a diari, astucci e cartelle. Oggi il marchio con la iconica “P” cerchiata è inserito nel Registro Speciale dei Marchi Storici di interesse nazionale istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico. La Walt Disney Co. e la Pigna collaborano alla realizzazione di gadget per la scuola ispirati ai personaggi dei fumetti americani.


Pubblicità Zainiscuola “Invicta”. Anno 1986.
(Dono Brunelli)

Negli anni Ottanta le vecchie cartelle vengono surclassate dallo “zaino” a spalla di ispirazione militare e sportiva. In particolare è la ditta italiana Invicta a farsi leader del settore scolastico.

Quest’azienda – nata nel 1906 in Inghilterra per la produzione di borse e sacchi da marina in juta – era stata acquisita nel 1926 da una ditta torinese. La nuova Invicta estende la produzione a equipaggiamento ed abbigliamento tecnico per campeggio e alpinismo, con particolareattenzione agli zaini sportivi. Negli anni Ottanta l’Invicta entra nell’ambito scolastico creando nel 1986 un’apposita linea Zainiscuola che  immette sul mercato lo zaino Jolly Top. Particolarmente accattivante è la campagna pubblicitaria del 1986 di cui si ricorda il significativo slogan: “La scuola è bella. Addio cartella”. Le pagine di giornalini (es. Topolino), quotidiani e periodici sono invase dalle immagini colorate di scolari mentre giocano con la mascotte del marchio: un simpatico cane bobtail che continuerà ad apparire fino agli anni Novanta.


N.1 Paperino e il gallinaceo drittone,
WALT DISNEY 1968,
Diapositive per Proiettore Festacolor MIB


Kinder Sorpresa
Pubblicità su rivista per bambini
Anno 1981


Panierino porta-merenda in latta colorata
serie “I Balenotti” Kinder-Ferrero
Anno 2002


Kinder Sorpresa – ovetto con sorpresa
Anni 2010

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA – VIA CARDUCCI, 63/A (I PIANO) - 62100 MACERATA (MC)