Il Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca» dell’Università di Macerata, anche quest’anno, partecipa al festival della scienza “Fermhamente”, arrivato alla sua seconda edizione, che si terrà dal 26 al 28 ottobre. Il festival – promosso dall’Amministrazione Comunale di Fermo – Assessorato alla Cultura, avrà come focus e tema “La scienza addosso”.
“Visto il positivo e partecipato riscontro dello scorso anno, abbiamo ritenuto che un evento come Fermhamente possa diventare un punto di riferimento cultura e scientifico per il territorio e non solo imprimendo al Festival una spinta maggiore, di crescita con tanti appuntamenti e nomi di spicco del mondo scientifico – ha detto il vice sindaco e Assessore alla cultura di Fermo Francesco Trasatti – il Festival ha assunto una sua strutturazione, che vede insieme all’organizzazione un Comitato Scientifico, composto da esperti e personalità autorevoli del mondo accademico e scientifico oltre al coinvolgimento di atenei delle Marche e delle nostre scuole cittadine. Un Festival che per una città come Fermo, città di studi e da quest’anno membro della rete Unesco delle città educative, è naturale fare cultura e, in questo caso, trattare di scienza”.
“Quest’anno partiamo da noi – spiega Andrea Capozucca (direzione scientifica) – dai nostri sensi, dalla nostra mente, dal nostro corpo, da quello che indossiamo, da quello che abbiamo nel nostro portafoglio o nel nostro smartphone, dalle nostre interazioni quotidiane con il mondo. Ci sorprenderemmo nel capire quanta scienza abbiamo addosso”
Il programma del Festival prevede oltre 60 eventi tra conferenze, laboratori, spettacoli, mostre interattive, caffè scientifici ed eventi speciali dedicati alle scuole e al pubblico, tutti completamente gratuiti: un programma con proposte significative e di alto livello che mette insieme importanti realtà presenti sul territorio con prestigiose realtà nazionali.
Lo staff del Museo della Scuola proporrà l’iniziativa “La scienza nel taschino” che punta a far ripercorrere ai piccoli partecipanti la storia della scrittura attraverso una mostra interattiva che ripropone le principali tappe dell’evoluzione degli strumenti e dei supporti materiali utilizzati per scrivere dall’antichità ad oggi.
Osservando e utilizzando stili, tavolette cerate, penne d’oca, pergamene, matite, pennini, penne a sfera, macchine da scrivere, schermi e cursori i piccoli partecipanti sperimenteranno in prima persona quanta “scienza” l’uomo ha sempre applicato all’invenzione che gli ha consentito di estendere le proprie conoscenze oltre il limite della propria esistenza biologica, trasmettendole alle generazioni successive.
La mostra si terrà sabato 27 alle 10,30 (riservata alle scuole) e alle 16 (per tutti) e domenica alle 16, 17 e 18 (per tutti).
Il percorso ha una durata di 45 minuti. La prenotazione è obbligatoria al 340-28.79.29.2.
Scarica l’interno programma: FERMHAMENTE 2018.